... nella stanza del cacciatore....
e non poteva essere da meno visto il gioco scelto: POWER GRID!
ma chi più di altri ha scosso la serata più di altri è stata sicuramente Sara, che come di consueto ha cambiato modo di vedere il mondo in un batter d'occhio dopo una mia giocata...
ma andiamo con ordine:
ci ritroviamo al nostro tavolo di gioco in 4: io, Gianchi , Riccardo e Sara...
Siccome Gianchi è nuovo di Power Grid Sara si offre di spiegare il gioco e durante questa fase parte la prima sfolgorata che colpisce il povero Riccardo, reo di non preparare a tempo di spiegazione le pedine sul tavolo...
La gara scorre via veloce tranne per qualche turno in cui ammetto di essermi dilungato in ripensamenti che comunque erano inevitabili vista la difficoltà della partita...
ci sono stati due momenti chiave nella partita:
quando ho ricordato a Riccardo che non stava usando il suo sconto per aver costruito a Vienna (per il quale dopo una votazione gli è stato negato il diritto a tale privilegio)
e quello più catartico, il momento dei momenti: All'ultimo turno, in cui uno di noi avrebbe costruito la 17° città, Sara si presenta con una potente serie di centrali con capacità 18 città mentre io ero fermo a 17 come Riccardo (Gianchi come al solito ha deciso di fare lo sparring-partner)....
ed è qui che realizzo una giocata di cattiveria e forza, comprando tutto il carbone rimasto e lasciando Sara senza materie per le sue centrali e in questo modo mi aggiudico una vittoria intrisa di genio e sregolatezza...
alla fine della partita Sara se ne è andata senza salutarmi, Riccardo era visibilmente contrariato per il torto degli sconti negati e così io non ho potuto godermi appieno la mia vittoria...
confidando che Sara mi faccia mangiare ancora i suoi dolci rinnovo la sfida con lei e Riccardo alla prossima volta...
ciao a tutti...
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